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..immigrati si o no??
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..immigrati si o no??

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  1. TigerFifty
     
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    Sono daccordissimo con te sul fatto che non sia giusto essere soprafatti da una moltitudine di persone che pensano di poterci mettere i piedi sulla testa, e sono daccordissimo sul fatto che bisogni rispedire questi individui a casa loro ed usarvi contro ilpugno di ferro per punirli (sempre rimanendo nella completa legalità) e risperdirli indietro. Io sono contro le stupide ideologie estremiste che non hanno come scopo quello da me sopra indicato, ma quello di punire fisicamente e con l'eliminazione gli individui!

    Il tuo discorso era secondo me giustissimo, purtroppo poi, a mia personalissima opinion, scivoli su questo:

    CITAZIONE
    La verità è che ognuno, senza farlo per cattiveria, vede solo ciò che vuol vedere, come chi ha commentato prima la mia affermazione dicendo che il 70% era un dato gonfiato. E perchè se dico 0,1% non mi viene detto che è un dato Sgonfiato? Perchè ci si sente nel giusto nel difendere le persone che teoricamente sono in condizioni meno favorevoli delle nostre. Poi però mi raccontano di Padova, dove alle prime luci dell'alba ci sono due uomini di colore che si stanno facendo una dose in uno stradone vicino al centro. Gli italiani lo fanno? certo, ne combinano anche di peggio. Ma perchè gli altri devono venire a farlo qui? Perchè devo leggere che un marocchino ha stuprato per 5 ore una ragazza fuori dalla discoteca? Mi verrà detto "lo fanno anche gli italiani". Leggendo il giornale o ascoltando il tg però ne sento combinare più dagli immigrati che dai "nostrani". Oltretutto per loro non c'è problema, dopo due giorni sono nuovamente a piede libero. Però se un tabacchino spara allo straniero che l'ha derubato, si passa il resto della vita in carcere.

    Padova l'ho vista di prima persona, e posso dirti che tra le persone di colore ho visto più di una volta gente in giacca e cravatta anche più bianca di me, solo che ovviamente sono in numero molto inferiori quelli che lo fanno così alla luce del sole.. si vedono per lo più gli sbandati senza fissa dimora o comunque precaria, i nostri lo fanno tra le mura domestiche ben protetti, quindi si è più benevoli a condannare chi si vede, generalmente stranieri, che non i nostri.
    Sono daccordo in parte, a mio personale avviso devono essere condannati tutti in eguale maniera, senza ipocrisie tipiche che possono avere, per fare un esempio, i genitori che condannano cio che vedono ma in privato difendono i figli che fanno lo stesso!

    Leggendo il giornale e ascoltando il tg, come forse ho gia espresso in qualche intervento precedente, si sente quasi solo di immigrati e stranieri, in quanto la televisione, che si professa come veicolo antirazzista, è invece uno dei veicoli che più di tutti fomentano l'odio razziale, in quanto passano solo le notizie che vogliono far passare, e che ritraggono il 95% delle volte solo stranieri. Gli italiani lo faranno alla stessa maniera o in maniera inferiore, però il fatto che siano a casa loro non significa che possano essere trattati meglio o avere il privilegio di non finire sul tg, come invece sembra accadere.

    Riguardo al fatto che escano prima ecetera, sono tutte fesserie, anzi, forse è piu facile che rimangano dentro qualche giorno in più rispetto ai "colleghi" nostrani, appunto per spirito neorazzista.
    E normalmente gli italiani non li prendono, hanno un posto dove nascondersi e gente da cui esere difesi, almeno a come la vedo io, e questo appunto perchè siamo a casa nostra, non lo difendo ma nemmeno lo condanno, ognuno deve lavare i proprio panni sporchi, e se è più facile prendere uno straniero che fa danni qui da noi è giusto prenderlo, ma è anche giusto insistere per cercare di prendere l'italiano!

    Per il resto, sul fatto delle festività eccetera sono completamente daccordo con te e disapprovo il comportamento del governo che accetta senza obbiezioni questi provvedimenti e la chiesa che prima si prodiga a pro dell'integrazione e appena le si toccano i simboli si accanisce contro chi lo fa!
     
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  2. <<<DENY>>>
     
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    Magari posso anche sbagliarmi su quello che dico, però molti non sanno cosa sia il vero fascimo che c'è stato in Italia. Infatti molti credono di metterlo alla pari con il nazismo, per l'alleanza con Hitler. Però qualcosa di buono ha cercato di farlo Mussolini, se mancava il lavoro... Di certo non dava soldi ai disoccupati per starsene a casa, ma creava posti di lavoro. Poi incentivava le famiglie numerose, potrebbe anche non essere bella come cosa. Ovvero dare dei soldi... per avere bambini italiani in più... Però aiutavano le famiglie che volevano bambini.

    Oggi infatti, avere UN SOLO bambino è un lusso... parlo sia dal punto di vista economico che di tempo libero. Poi vediamo bene come vanno le cose oggi... UNA DITTA STA PER FALLIRE? Lo stato la lascia chiudere! Mi sembra una cosa sbagliata, perchè lo stato dovrebbe vedere come mai sta per fallire e rimediare ai danni. ;)

    Alcuni di voi, penseranno... beh lo stato non può parare il c**o a tutti. Io rispondo, con quello che prendono come stipendio i politici, mi sembra il minimo che possano fare. ;)

    Chiudo qui, questa parentesi visto che sono andato abbastanza off topic.
     
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  3. TigerFifty
     
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    Lo stato la fa chiudere??? Se fosse realmente così la Fiat avrebbe chiuso parecchi anni orsono, è proprio questo il male/bene dell'Italia.
    Male perchè non sprona le azienda a farsi forti autonomamente, gli industriali speculano sapendo che comunque in caso di deficit e grossa crisi lo stato interverrebbe, ma d'altro canto in certe occasioni guai se non ci fosse questa provvidenziale mano, altrimenti si che si aggiungerebbero altre migliaia di disoccupati alle migliaia gia presenti! Bisogna distinguere come le aziende falliscono! Se per bancarotta fraudolenta, se perchè il prodotto non tira, eccetera. Se un prodotto non va, reputo uno spreco di risorse aiutare un azienda che non è capace di creare qualcosa che attiri il pubblico, quindi mantenerla in vita sarebbe inutile e dannoso all'economia stessa, causando solo spese ulteriori. Altri casi celebri sono ad esempio trenitalia, alitalia, telecom, continuano ad esistere grazie all'aiuto dello stato pur avendo prezzi per niente popolari delle volte, e nonostante le continue crisi non hanno la voglia o la forza di cambiare...

    Sul fatto dei bambini, sta alle famiglie decidere quanti averne e come regolarsi per crescerli, nessuno dice ad una famiglia in cui entrambi lavorano 15 ore al giorno di fare una marea di figli e non riuscire ad accudirli, oppure quelle che non hanno uno stipendio autosufficiente che sfornano figli a iosa...

    riguardo a mussolini, hai ragione sul dire di non confondere nazismo e fascismo, che infatti nascono in periodi e come movimenti diversi, però entrambi hanno finito per collaborare nel lasciare una delle più grandi piaghe che la storia possa ricordare: come ho gia detto prima, a nulla può servire il ricordare le cose buone che sono state fatte da Mussolini, e di alcune delle quali godiamo i frutti tutt'oggi, perchè ha comunque mandato al massacro migliaia di nostri compatrioti e assistito e partecipato a tutte le altre faccende note, e questo, a mio avviso, è molto più importante delle cose buone!

    Ricorderò sempre una frase che ho letto su un libro di storia riguardante l'invio in Russia dei contigenti italiani, arretratissimi sotto tutti i punti di vista, da quello logistico a quello dei mezzi: Mussolini in una sua affermazione, o comunque pensiero, disse che all'Italia serviva qualche migliaia di morti da mettere sul tavolo delle trattative di fine guerra (o comunque una frase molto simile)... spero abbiate capito il senso di questa affermazione. Sono contrario all'espansione di una nazione usando questa filosofia, contrarissimo! Quindi invito tutti i simpatizzanti e neofascisti a continuare ad adorare il duce, senza sapere che egli non avrebbe esitato a mandarli su un fronte di morte certa, per usarli "su un tavolo di trattative di fine guerra"!!!

    chiudiamo l'ot e scusate la dilungazione!
     
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    il discorso stà naturalmente prendendo una piega politica, anche perchè l'intolleranza verso il "diverso" è da sempre appartenente ad una particolare area politica, senza distinzioni di regione.

    probabilmente sarò io troppo convinto del "mio" giusto e non riesco a vedere altre possibilità, anche sforzandomi e cercando di mettermi nei panni di altri...ma nulla...continuo a pensare che la civiltà e il progresso (culturale) siano conseguenti dell'accettazione che tutti gli uomini sono uguali e di pari valore, quindi, un poco di buono è bianco, nero, giallo, rosso...ecc ecc e per tanto trattato allo stesso modo nel bene o nel male.
    Pensare che eliminando o respingendo gli stranieri si elimino i problemi di rispetto di leggi, soprusi, furti, stupri ecc ecc mi sembra una cosa fuori dal normale, l'unica cosa effettivamente è che ci verrebbero alle orecchie le medesime situazioni ma provocate solo da BRAVISSIMI CRIMINALI ITALIANI!!! .
    Certo il vedere e sentire che immigrati commettano reati sul "nostro" territorio provoca nella gente, soprattutto quella di bassa levatura culturale, una reazione di odio e intolleranza...e non nascondo che posso comprendere anche il fenomeno...amplificato, come detto anche da altri, da mistificazioni mediatiche da parte di stampa, tv e altri mezzi di comunicazione.
    per fare un'esempio stupido è come se nel vostro giardino entri uno sconosciuto e vi sradichi 2 alberi...l'avesse fatto vostro figlio probabilmente l'avreste capito ma, fatto dallo "straniero" questo atto appare come una mancanza di rispetto nei confronti di chi ospita. riportando il problema in larga scala, a mio parere, chi "odia" nella maggior parte dei casi lo fà per pregiudizio e non per reale motivazone nei confronti di quell'individuo.

    basti pensare che quando suona il citofono e un povero extracomunitario chiede di entrare per poter depositare alcuni volantini pubblicitari nelle cassette della posta molto spesso gli viene negato questo mentre se chi citofona ha pelle bianca e accento italiano al 99% dei casi entra e fà quello che deve fare. questo è un classico esempio di PREGIUDIZIO RAZZIALE presente anche in persone che con la destra han poco a che fare! ed è questo che si deve combattere, ma ci vogliono anni...anzi..secoli!
    Purtroppo CI arroghiamo il diritto di sentirci superiori, più onesti, più bravi, più puliti, più lavoratori ecc ecc quando non stà scritto da nessuna parte.
    Poi che ci siano paesi in cui la situazione è peggiore che da noi è fuori discussione (vedasi medio oriente, arabia ecc ecc) ma noi che ci facciamo portatori di progresso, istruzione e mediazione NON dovremmo paragonarci a chi, per loro volontà, vuole rimanere un secolo o 2 dietro come avanzamento umanitario!

    sviando adesso un pò sul discorso storico-politico è bene sottolineare quanto emerso in alcuni vostri messaggi.
    effettivamente è vero, in alcuni perdiodi storici l'impressione che tutto andasse bene è evidente...tanto lavoro, tante opere anche grandiose, tanto fasto e benessere... peccato solo che se non c'era scelta...o con loro o contro di loro, ogni irriverenza veniva soffocata in modi drastici o meno...al solo pensiero che mio figlio andando a scuola dovesse essere un BALILLA mi raccapriccia, specialmente perchè non vi era scelta... o votando non trovavo una scheda multipartito ma un'unica possibilità di voto! questo non solo in regimi di destra ma anche di sinistra, il totalitarismo è sbagliato a tutti i livelli e da qualsiasi parte arrivi.

    poi la velocità con cui prendiamo decisioni o ci facciamo una coscienza è preoccupante...basta un'episodio per renderci intolleranti.

    Per concludere è giusto che ognuno si impersonifichi nelle proprie idee politiche (altrimenti che noia) magari però con un'esame di coscienza verificare se le eventuali manie di intolleranza siano effettivamente fondate! Io personalmente se usassi lo stesso metro di misura con il quale un'altro diventa intollerante dovrei odiare gli italiani visto che di danni personali ne ho ricevuti più da miei simili che non da stranieri. fate un pò voi...

    ciauzzzz
     
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  5. <<<DENY>>>
     
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    CITAZIONE (TigerFifty @ 10/12/2006, 20:36)
    Lo stato la fa chiudere??? Se fosse realmente così la Fiat avrebbe chiuso parecchi anni orsono, è proprio questo il male/bene dell'Italia.
    Male perchè non sprona le azienda a farsi forti autonomamente, gli industriali speculano sapendo che comunque in caso di deficit e grossa crisi lo stato interverrebbe, ma d'altro canto in certe occasioni guai se non ci fosse questa provvidenziale mano, altrimenti si che si aggiungerebbero altre migliaia di disoccupati alle migliaia gia presenti! Bisogna distinguere come le aziende falliscono! Se per bancarotta fraudolenta, se perchè il prodotto non tira, eccetera. Se un prodotto non va, reputo uno spreco di risorse aiutare un azienda che non è capace di creare qualcosa che attiri il pubblico, quindi mantenerla in vita sarebbe inutile e dannoso all'economia stessa, causando solo spese ulteriori. Altri casi celebri sono ad esempio trenitalia, alitalia, telecom, continuano ad esistere grazie all'aiuto dello stato pur avendo prezzi per niente popolari delle volte, e nonostante le continue crisi non hanno la voglia o la forza di cambiare...

    Sul fatto dei bambini, sta alle famiglie decidere quanti averne e come regolarsi per crescerli, nessuno dice ad una famiglia in cui entrambi lavorano 15 ore al giorno di fare una marea di figli e non riuscire ad accudirli, oppure quelle che non hanno uno stipendio autosufficiente che sfornano figli a iosa...

    riguardo a mussolini, hai ragione sul dire di non confondere nazismo e fascismo, che infatti nascono in periodi e come movimenti diversi, però entrambi hanno finito per collaborare nel lasciare una delle più grandi piaghe che la storia possa ricordare: come ho gia detto prima, a nulla può servire il ricordare le cose buone che sono state fatte da Mussolini, e di alcune delle quali godiamo i frutti tutt'oggi, perchè ha comunque mandato al massacro migliaia di nostri compatrioti e assistito e partecipato a tutte le altre faccende note, e questo, a mio avviso, è molto più importante delle cose buone!

    Ricorderò sempre una frase che ho letto su un libro di storia riguardante l'invio in Russia dei contigenti italiani, arretratissimi sotto tutti i punti di vista, da quello logistico a quello dei mezzi: Mussolini in una sua affermazione, o comunque pensiero, disse che all'Italia serviva qualche migliaia di morti da mettere sul tavolo delle trattative di fine guerra (o comunque una frase molto simile)... spero abbiate capito il senso di questa affermazione. Sono contrario all'espansione di una nazione usando questa filosofia, contrarissimo! Quindi invito tutti i simpatizzanti e neofascisti a continuare ad adorare il duce, senza sapere che egli non avrebbe esitato a mandarli su un fronte di morte certa, per usarli "su un tavolo di trattative di fine guerra"!!!

    chiudiamo l'ot e scusate la dilungazione!

    Hai detto bene... ;) la fiat, la telecom, l'alitalia, trenitalia... Rimangono in piedi per i grandi agganci politici che hanno. Perchè non prendiamo in considerazione le imprese meno importanti, che in qualunque modo sfamano molte famiglie anche se non così conosciute ma fanno sempre parte delle risorse italiane. ;)

    Comunque chiudiamo l'off topic, qui. ;)
     
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  6. henry91
     
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    ho votato ma non esprimo il mio pensiero. preferisco non parlarne.
     
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  7. lello 93
     
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    se non rompono possono restare... ma quando fanno casini... lasciamo stare và...
     
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  8. SwissElab
     
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    io sono indefferente. io non sono uno di loro cioè quasi ma non proprio. io non sono nato qua ma i miei genitori vievano già in svizzera. ma io non sono nato in svizzera.
     
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  9. eric 91
     
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    e allora dove sei nato?
     
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    credo intenda che è nato in italia ;) e quindi è immigrato pure lui

    comunque guardando l'attuale risultato del sondaggio non c'è che da essere preoccupati per questa nuova generazione emergente :(
     
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  11. henry91
     
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    arf sono punti di vista... c'è gente come me che ha provato sulla pelle cosa fanno di bello gli albanesi e i rumeni ecc... adesso non dico che siano tutti così ma la maggior parte.... e poi io sto parlando dei paesi dell'est ( che sono i più diffusi) poi per gli altri paesi di provenienza non saprei che dire...
     
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    ci sono buoni e cattivi, inutile ripeterlo...

    purtroppo ormai la porola IMMIGRATO viene automaticamente abbinata a POCO di BUONO, MALFATTORE, LADRO...

    non ho letto di nessuno che abbia detto di odiare gli immigrati "cattivi" e gli italiani "cattivi"...ma solo i primi...

    ne deduco che ci sia un senso comune di pregiudizio e razzismo (lasciatemelo dire).

    vabbè... ora basta, non sarò di certo io a farvi cambiare idea, ognuno ha avuto il suo insegnamento familiare ma non venitemi a dire che a 15-18 anni abbiate l'esperienza tale per aver deciso che gli immigrati sono un MALE, io personalmente ho avuto più esperienze negative con Italiani e qui a varese ce ne sono parecchi di extracomunitari...

    continuo a pensare che se proprio dovessi odiare qualcuno di certo dovrei odiare gli italiani un pò come fanno quando andiamo all'estero !
     
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  13. henry91
     
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    mah... punti di vista... a me stanno sulle balle.... enon dico di non essere razzista... anzi... a dire la verità un pò lo sono.

    d'al tronde noi friulani siamo considerati i più razzisti... quindi fai te...
     
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    E' grazie alle diversità che il mondo va a scatafasci, grazie all'egoismo dell'uomo... i poveri rubano ai ricchi perché vogliono diventare ricchi, gli iracheni ammazzano gli occidentali perché sono stufi di vedere l'occidente che cresce e loro che crepano, così gli albanesi rubano agli italiani perché hanno fame e non c'hanno nulla da perdere..
    sarà un ragionamento troppo lungimirante, ma bisogna cercare di cambiare carattere: non stupiamoci se il 64% dei furti nel nord-est lo fa un immigrato, è colpa dei nostri comportamenti.. è sbagliato pensare di ammazzare tutti gli albanesi perché ci rubano in casa, perché loro ci continueranno a rubare in casa finchè la pensiamo così e agiamo in questo modo.. bisogna guardare un po' avanti e pensare su prima di dire ste cose
    un nero è identico a noi tranne che per il colore della pelle (sfido qualunque di voi a dimostrare il contrario): è solo colpa nostra se siamo ridotti così
     
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  15. henry91
     
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    concordo con toso. ma so per certo che di immigrati per bene nel mio paese ce ne sono una decina su 200-300
     
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59 replies since 11/10/2006, 18:03   696 views
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